ARTIGIANE PER L’AVVENTO 4 – L’ALBERO DEL BRADIPO
4 Dicembre 2020
Una scultura può raccontare una storia? Chi risponde di no è perché non conosce le opere di Mieke Verbert…
Belga da parte di padre, Mieke è nata a La Spezia, ed è cresciuta nella campagna fiorentina. Dopo gli studi in Lingua e Letteratura Ebraica Antica ha iniziato nel 2017 la sua attività di artigianato artistico con L’Albero del Bradipo. L’anno scorso ha aperto la sua bottega al Vecchio Conventino, un luogo che si è trasformato in un punto di riferimento per l’artigianato artistico a Firenze.
Le opere di Mieke sono vere e proprie “sculture narrative”: storie immaginate e scritte con la cartapesta, alla base delle quali c’è una visione della vita, che è vivere e leggere tutto ciò che ci sta intorno con lenti fatte di meraviglia e di fantasia.
Per Mieke, il fascino della cartapesta consiste nel dare vita a sogni e alle immagini che ha in mente usando materiali poveri, legati alla terra.
Quando le chiedono il perché del nome “L’Albero del Bradipo” Mieke spiega che sono due immagini per lei molto care e si collegano al suo concetto di artigianato: significa vivere con la pazienza serena di un bradipo e, come un albero, avere le radici piantate nella terra e la chioma alta nel cielo.Il Bradipo in natura si difende dai predatori con la sua lentezza e il suo mimetismo. E i suoi tratti, il suo sorriso buffo, lo sguardo non particolarmente sveglio ci ricordano come Mieke vuole vivere la sua vita.
In portoghese bradipo si dice “bicho preguiça”, che vuol dire bestia pigra. A chi non piacerebbe vivere così?
Buona fortuna Mieke!
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Artigiane per l’Avvento di Katia Martinez – KATIAFLORENCEGUIDE
La mascotte Fiorino é ideata da Simone Frasca
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