Calendario Un Avvento Particolare: Giorno 15 – L’iguana misteriosa
15 Dicembre 2021
Che ci fa un’iguana a Firenze? La persona che se lo trova, letteralmente, fra piedi, non è un avido collezionista di animali esotici, ma uno dei primi europei che hanno incontrato quest’animale nel suo habitat naturale. Questa persona è Amerigo Vespucci, un uomo dalle grandi intuizioni, molto attento ai particolari.
Amerigo Vespucci
Amerigo Vespucci è nato a Firenze nel 1454 in Borgo Ognissanti, dove si trovavano le case di questa importante famiglia. Cresciuto sotto l’influsso dell’umanesimo, si trasferì come agente commerciale a Siviglia, in qualità di rappresentante di Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici, proprio nel momento in cui in Spagna arrivavano notizie delle imprese di Colombo.
Vespucci divenne un grande navigatore e cartografo. Non si sa con esattezza quanti viaggi abbia compiuto, ma grazie alle sue attente osservazioni (ve lo dicevo che era attento ai particolari) è stato il primo a intuire che le terre del Nuovo Mondo non facevano parte dell’Asia, ma che formavano un continente a se’.
Purtroppo il grande esploratore morì nel 1512 senza aver saputo che il Nuovo Mondo era in procinto di essere intitolato a lui.
La statua di Vespucci
La statua di Amerigo Vespucci, opera di Gaetano Grazzini, si trova nel lato corto del piazzale della Galleria degli Uffizi.
All’inizio dell’Ottocento, nelle nicchie dei pilastri del loggiato, che erano ancora vuote, si decise di sistemare 28 statue in marmo per celebrare i toscani illustri in vari ambiti come arte, poesia, storia e scienza. Il navigatore è raffigurato avvolto in un grande panneggio, ha la mano destra sul cuore e la sinistra che pende come ad indicare la colonna con la scritta “America”, il continente che prese il suo nome. L’iguana dietro Vespucci rappresenta il Nuovo Mondo.
La statua è stata donata dal priore Enrico Danti ed è stata inaugurata nel giorno di San Giovanni del 1846.
Avete mai fatto caso a questa iguana?