Calendario Un Avvento Particolare: Giorno 17 – Il Camelopardo
17 Dicembre 2021
Avete mai visto un Camelopardo? No? Eppure ce l’avete davanti !
Il primo esemplare di questo animale è arrivato in Europa con Giulio Cesare nel 46 a.C., e a Roma fece furore. Fu denominato camelopardo perché, in effetti, ha le sembianze del cammello ed è maculato come un leopardo. Il suo nome scientifico è Giraffa camelopardalis.
La giraffa di Lorenzo il Magnifico
La seconda giraffa ad arrivare nel Vecchio Continente fu un regalo del sultano d’Egitto Qa’itbay a Lorenzo il Magnifico. Il 18 novembre 1487, in una cerimonia ufficiale la giraffa e altri doni furono presentati in Piazza della Signoria. I fiorentini impazzirono per il bizzarro animale, la gente le dava da mangiare dalle finestre e persino le suore di un convento di clausura chiesero di poterla vedere.
La notizia si sparse per le corti europee a tal punto che Lorenzo aveva dovuto promettere ad Anna, la figlia del Re di Francia, che le avrebbe inviato la giraffa. Poi si vede che ci ripensò perchè nonostante le innumerevoli lettere della principessa, la giraffa non lasciò mai Firenze.
Per proteggere la giraffa dal freddo e umido inverno fiorentino, Lorenzo de’Medici la mise nelle stalle riscaldate di Via della Scala, ma il 2 gennaio 1488 la giraffa rimase con testa incastrata nelle travi della struttura, si ruppe il collo e morì.
Le raffigurazioni della giraffa di Lorenzo il Magnifico
Nonostante il breve periodo del soggiorno a Firenze la giraffa è ricordata in varie rappresentazioni. In questo affresco del Viaggio dei Magi di Andrea del Sarto nel Chiostrino dei Voti a Santissima Annunziata vediamo l’animale che sbuca in fondo al corteo.
La giraffa di Sedicente Moradi
Dopo la giraffa di Lorenzo, sono passati 300 anni prima che tornasse un esemplare di questo animale in Europa. A Firenze invece la giraffa è tornata recentemente ad affacciarsi sull’Arno, grazie all’artista Sedicente Moradi e ora si trova con la famiglia al giardino dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.
Avete mai visto dei camelopardi in giro per Firenze?